Solver sulla batteria dei servizi

Dunque, per chi non sa di cosa stiamo parlando copiaincollo la descrizione dell'articolo dal sito del produttore (NCA Camping www.ncacamping.it/ ):

[blockquote]SOLVER - Battery Maintenance System -
Dispositivo di de-solfatazione per batterie 12V MAX. 120Ah

La tecnologia "SOLVER Battery Maintenance System" permette, su ogni tipo di batteria al piombo (acido liquido,GEL,AGM,ermetiche), di prevenire e distruggere la formazione dei cristalli PbSO4, dissolvendoli nella soluzione elettrlitica della batteria.
Questo significa che le batterie si ricaricano più velocemente, accettando sempre una piena carica e fornendo tutta l'energia accumulata , sia in termini di potenza che in autonomia , aumentandone considerevolmente la vita utile.[/blockquote]

Il prezzo di listino NCA Camping è di circa 70 euro iva compresa.

Ora, veniamo al "pratico": come sapete le batterie dei servizi che si montano sui nostri mezzi alimentano ben poche apparecchiature:

- la stufa, che ha un grande consumo di corrente per i primi minuti di accensione, ma una volta accesa consuma pochissima corrente.

- la pompa dell'acqua

- il frigo quando lavora a 12V, tuttavia il frigo lavora in questa modalità solo a motore acceso (tramite un relè), e quindi l'alternatore del motore supplisce senza problemi il carico di energia necessaria.

Avendo solo queste tre apparecchiature collegate, la batteria tende ad "addormentarsi" e la sua vita si accorcia considerevolmente... dato che non subisce quasi mai dei cicli di carico/scarico.

Il Solver tende a mantenere in buone condizioni la batteria dei servizi. Noi lo abbiamo montato da circa 6 mesi, e devo dire che da quando ce l'abbiamo non abbiamo mai avuto problemi con quella batteria. Ci sta tranquillamente nel vano batteria posto sotto il sedile.

hai lo schema di montaggio e funzionamento per capire......

grazie

Beh, è piuttosto semplice... è una scatoletta con due fili (rosso e nero) che vanno agganciati direttamente ai morsetti della batteria. Copiaincollo l'immagine dal sito.

Ho trovato questa pagina in cui il pdf linkato in basso contiene un po' più informazioni di quello del sito ufficiale:
link

Da quello che ho capito, il dispositivo dovrebbe indurre un qualche tipo di "vibrazione" (probabilmente una semplice oscillazione elettromagnetica) che abbia la frequenza giusta per generare il fenomeno dei battimenti nei cristalli di solfato di piombo fino a romperne i legami.

Sicuramente la teoria è buona, ma mi piacerebbe vedere degli studi di comparazione seri, per valutare l'effettiva efficacia...

Un dubbio che mi è venuto è che probabilmente, pur avendo un assorbimento sicuramente irrisorio, su mezzi che stanno molto tempo fermi potrebbe scaricare completamente la batteria.

- Update: ho detto una bischerata, i battimenti non c'entrano nulla, volevo dire risonanza ...

Altro link interessante, la descrizione del brevetto relativo all'apparecchio: link

Secondo il brevetto, pare che la rimozione dei cristalli avvenga tramite impulsi elettrici di un microsecondo o meno, contrari alla polarità della batteria.
Gli impulsi devono essere generati da un amplificatore, la loro tensione deve essere superiore a quella della batteria per permettere la polarizzazione inversa, quindi ho il sospetto che il dispositivo non consumi poi così poco... Il mio dubbio è sempre più dubbioso :

Beh, tanto per specificare... questo dispositivo si autodisinserisce se sente che il voltaggio della batteria scende sotto gli 11-11,5 V, quindi non riesce a mandare la batteria a terra. A livello di consumo di elettricità, beh... noi per tutta l'estate con il solver connesso non abbiamo mai visto scendere le luci di controllo batteria sotto il verde... non so dire con precisione quanto consuma, ma certamente non molto.

emilio ha scritto: hai lo schema di montaggio e funzionamento per capire......

grazie

Ecco qua le foto del solver installato alla batteria dei servizi del nostro Joker (Jay)

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Gioy: perfetto, questo risolve il mio dubbio

c'è un'inesattezza, il produttore del solver è la EDN, la nca lo distribuisce, io ho fatto circa 40 giorni di prove con Solver alimantato a 220v e misuratore di densita dell'elettrolito e ho sempre avuto riscontri positivi. Parola di Eddy

E' vero... ora che guardo le foto il marchio è EDN! E bravo Eddy...

Ah, c'è un'altra cosa da dire... ne esistono due di versioni, giusto? Una a 220 e una a 12V... personalmente mi sembra più pratica la soluzione a 12V, per un'utenza come la nostra...

ritorno sulla discusione Solver, sono andato per acquistarlo e mi anno rifilato a dir del venditore uno simile di altra marca della Waeco, a più buon prezzo E 53,- mod. Battery Refresher, ne avete sentito parlare : sarà uguale : domani lo monto, ho la batteria dei servizi a terra non tiene più la carica, vedremo se come dicono fa miracoli con le batterie

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Beh, probabilmente lavora sullo stesso principio, anche come prezzi siamo lì... non ricordo esattamente cosa pagammo noi il Solver ma mi pare si parlasse di 60-70 euri.

[blockquote]Il ricarica batterie Battery Refresher va ad ampliare la serie
di prodotti WAECO per la cura e la manutenzione di
batterie al piombo.
La maggior parte degli accumulatori al piombo ha “breve
vita“ per via del cosiddetto fenomeno della solfatazione: col
passare del tempo il solfato di piombo si trasforma in
grossi cristalli lisci perdendo così la sua struttura amorfa e
spugnosa. Lo stato di carica e quindi anche la capacità di
carica diminuiscono sistematicamente e la batteria
“invecchia”.
Il Battery Refresher preleva energia alla batteria e la
restituisce sotto forma di colpi di corrente. In tal modo i
cristalli vengono portati ad oscillare nella propria frequenza
e si decompongono, riacquistando la loro struttura amorfa.
Queste molecole, a loro volta, possono essere integrate nel
processo di carica e riportare la capacità della batteria su
valori nominali.
La tensione di carica, la corrente di scarica e la capacità
salgono nuovamente.
In questo modo si può dare nuova vita alle vecchie batterie
e proteggere quelle nuove da un invecchiamento precoce.[/blockquote]

Questa la descrizione dal sito della Waeco.

Confermo: è lo stesso processo del Solver.

PS: Anche lui sotto i 12,6V si disinserisce automaticamente.

Ho comprato anch'io il solver, dopo tutte queste discussioni non potevo restare senza!
Una valutazione complessiva purtroppo credo la si possa fare solo dopo parecchio tempo di utilizzo.
La prima cosa che ho fatto l'ho aperto per vedere com'era fatto: nulla da fare, il circuito ed i componenti sono annegati in una fusione di plastica per evitare copie casalinghe.
Peccato.
Avrei una domanda da fare a Eddy che se ne intende: bisogna proprio lasciarlo sempre attaccato alla batteria oppure lo si può spostare ogni tanto?
Avrei una seconda batteria...
Ho misurato il consumo: 63 milliampere, una bazzecola.

Ale e Franz ha scritto: ritorno sulla discusione Solver, sono andato per acquistarlo e mi anno rifilato a dir del venditore uno simile di altra marca della Waeco, a più buon prezzo E 53,- mod. Battery Refresher, ne avete sentito parlare : sarà uguale : domani lo monto, ho la batteria dei servizi a terra non tiene più la carica, vedremo se come dicono fa miracoli con le batterie

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Io l'ho montato da circa un anno (pagato 48 euro) e, fino ad ora non ho di che lamentarmi