E dopo la presentazione ecco il racconto "sintetico" che chiamerei:
Un T3,una storia.
Questo è quello che è capitato al sottoscritto.
Il tarlo me l'ha messo mio genero,a pesca insieme
ho apprezzato le doti e me ne sono invaghito.
VOGLIO IL CAMPER!!!
Sono pensionato e me lo godero' alla grande.
Grazie alle nuove tecnologie lo troverò,ho da poco
anche internet!
Molte idee e ben confuse mi portano ad un t4
exclusive,pochi soldi,fratello malato,se ne disfano,
è mio,quando ?subito,domani ti mando i soldi,
ci troviamo a Bolzano,ok,ti mando 1000 €
dove vuoi.TRUFFA !!!E'scampata x un pelo grazie al
buon MIRKO che mi toglie quei 6/7 kg di prosciutto
dagli occhietti.
Mi riprendo presto dalla botta e riparto a 100.
Dopo qualche tempo che spulciavo gli annunci per
trovare un t3,avevo deciso di "copiare" il Bepi,
ne trovo ma scappano,cavoli ,vanno come il pane!
Quando mi sembrava di averlo trovato,
purtroppo andava sempre a finire che l'avevano giÃ
venduto.
Mi affaccio anche ai mercati esteri visto che in
Italia c'è poco niente.
Intanto il Bepi non smetteva di modificare il suo,
"il maledetto",in me cresceva a dismisura la voglia,
la reazione a catena ,impropriamente chiamata T3,era in atto
e ad uno stadio di non ritorno,LO VOGLIO!!!!!!!!
Dopo l'ennesima delusione,decisi che con il
prossimo non avrei perso tempo.
Infatti ,qualche tempo dopo,trovai uno che mi piaceva,
era bello,messo bene con finestrini anche sul tetto.
Costava poco,mi sembra sui 2700 euro.
Contatto alle svelte, con l'aiuto dell'amico dell'
amico di mio genero che sapeva il tedesco,per paura che mi scappasse
anche quello,con un SMS il "crucco".
Dimenticavo, il mezzo si trovava ad Amburgo.
Si trattava di un venditore di camper usati.
Il tipo ,per fermare il mezzo,mi chiede una caparra di
700 euro. Non faccio una piega,gli faccio subito un
bonifico bancario.
Mi preparo per partire alla volta di Amburgo.
Dopo avere visto dove si trovava Amburgo,scartai subito
l'idea di andarci in auto con qualcuno .Troppo lontano,
ancora un pò e finisce la Germania.
Mentre pensavo il da farsi, chiama un'amico ,Elio,anche lui
pensionato annoiato."Andiamo a fare un giro in bici?"
Gli propongo di andare ad Amburgo....Non se
lo fà ripetere.
2 pazzi da manicomio in libera uscita,2 bambini
col portafoglio,il tedesco lo sai?NO!andiamo anche ad Auschwist????
E il giro della Polonia si fa'?Poi cecoslovacchia
e Austria....OK!
Capita la filosofia?
Al pomeriggio siamo già in agenzia a prenotare il volo.
Due giorni dopo, lunedi, partiamo da Venezia alle 13,
accompagnati dalle mogli ancora sbigottite.
Sembrava l'aereo di Topolino,tutto giallo,giallo cromo
e con le scritte rosse,proprio come quelli dei cartoni
animati.
Devo però dire che è stato proprio un bel volo.Era la mia
prima volta.A parte durante il servizio militare,ero parà , ma li' era
tutta un'altra cosa,quelli erano aerei vecchi che avevano
fatto la guerra e non erano pressurizzati.Si volava con le
porte aperte ,anzi le porte proprio non c'erano.
Due ore dopo eravamo ad Amburgo.
Portato i bagagli in albergo ,decidiamo di fare un'improvvisata
a quello del camper arrivando con un giorno di anticipo.Prendiamo il tassì.
Cerchiamo di trovare il posto,il mio amico se la cava
con l'inglese e non ci sono stati problemi.Quasi tutti i
giovani conoscono l'inglese.
Adesso viene il bello.
In 10 minuti siamo sul posto .Una desolazione.Semrava un
posto chiuso almeno da 4 o 5 anni.
Erbacce dappertutto.i camper del piazzale erano tutti dei
rottami arruginiti.C'erano dei Van Americani con degli
alberi che gli crescevano sotto.La casa ,l'ufficio chiuso,
immondizie di quà e di là .Una DESOLAZIONE.
il tassista ,leggendo un cartello che penzolava da una
finestra in alto,disse "Qui è tutto in vendita".E c'è pure
sotto un fallimento....
Faccio il giro della casa e vedo il mio camper.
Era proprio lui ,aveva le tendine delle foto che non si poteva
sbagliare,però c'era un problema, quello sì era il camper
delle foto,però con 20 anni in più.
Dire rottame era dire poco.La fiancata sx era tenuta
assieme dalla vernice ,perchè la lamiera non esisteva più.
Ovunque guardavo vedevo buchi ,una cosa impressionante.
Eppure in 42 anni di carrozziere di rottami ne avevo visti.........
Le prese esterne del frigo e della corrente non c'erano
più,ma mancavano da anni!!
le maniglie ,di tre ,due erano rotte.
Con l'unica buona,apro la porta ,dentro faceva ancora più
schifo, era una caverna nera, buia, e con una puzza da vomitare.
Torniamo in albergo .Potete immaginare come eravamo.Neri,ma
neri. Il giorno dopo il tassista viene in albergo e lascia
detto che aveva ancora provato a telefonare a quel tipo e
alla fine aveva risposto.Dicendo che sarebbe stato in ditta
l'indomani alle 10.
Non sapevamo che fare.Possibile che ci fossimo sbagliati?
Magari il camper non era quello.Forse il nostro era da
un'altra parte?
Con questo dilemma ci siamo un pò rincuorati e siamo
andati a spasso per Amburgo.
Abbiamo camminato x ore,mangiato benissimo, in un ristorante
che aveva alle pareti delle gigantografie di una attrice
americana dei tempi andati ,Catherine Hepburn.
Poi siamo andati ancora a zonzo x ore.
Come era prevedibile ,ci siamo persi!!
Chiedere info era un problema.Il nostro albergo era a ridosso
di un lago, a 200m c'era l'Ambasciata Americana
bastava dire quello e il nome dell'albergo .Non era difficile
Però alle 3 di notte ,stavamo ancora camminando .Chi ci
mandava a dx e chi a sx
,probabilmente c'erano 2 laghi e
forse c'erano più di un Albergo Intercontinental.
Altrimenti non si spiega come mai abbiamo dovuto prendere
un tassì sennò saremmo ancora li'.
Abbiamo dormito proprio bene ,dei letti meravigliosi,
i cuscini erano delle nuvole, eccezzionali!!
Dai bagagli emergono anche i pantaloncini,portati
perchè "non si sà mai",siamo quasi al mare....del NORD.
UN FREDDO BECCO!!!!
Alle 10 con il nostro ormai amico tassista ,siamo sul posto
Il tassista dice che ferma il tassametro x mezz'ora e ci
aspetta.Era meglio se non andavamo!
Non voglio dire altro,mi fa troppo male!!
In poche parole ho preferito perdere 700euro
e metterci una pietra sopra.
A quel punto non ci restava altro che prendere il treno
e tornare a casa .Ma era troppo triste ,troppo brutto.
Castrante rende?
Allora mi è venuta un'idea .Ci siamo fatti portare in
quei posti dove puoi usare il pc ,si chiamano internet cafè.
Mi sono messo alla ricerca di un'altro camper, non ne avevo
ancora abbastanza di Internet.
Zona Amburgo niente camper,allarghiamo la ricerca a tutta
la Germania e ne saltano fuori tre.Dopo avere guardato
tutti e tre , scelgo quello che mi piace di più
come colore ,erano tutti e tre 1600 d senza servosterzo
l'anno non l'ho guardato proprio.
E dire che lo volevo TD e con servo,ma eravamo a piedi al freddo
e a piu' di 1000 km da casa.
Guardiamo l'indirizzo ,BREMA, vediamo dov'è ,circa 2 o 300 km
a sudovest, Non male .Proviamo a telefonare ,niente ,non ci
riusciamo.
Andiamo in stazione a piedi,facciamo i biglietti e poi ancora
a girare per la città , mangiato ancora bene sempre là .Siamo
diventati amici del cameriere, un ragazzo giovane marocchino-
spagnolo che parlava francese.
Il mio amico sapeva anche il francese,io ho sfoggiato quelle
4 parole in spagnolo che sapevo e il resto tutto in dialetto
veneto e ci capivamo....pazzesco.Altra camminata sotto la luna
,al freddo ,era proprio quella settimana che ha fatto tutta
quella neve in Polonia e noi eravamo quasi sul mare del nord.
Altro tassì per tornare in albergo.
Siamo in treno ,ci gustiamo il paesaggio ,tante eliche
eoliche e tanta brina che sembrava neve.
Arriviamo a Bremen ,dovremo prendere la corriera per fare
ancora 50km.
Mentre aspettiamo in stazione , mi accorgo che
guardando i piedi ,vedevo i calzini spuntare dalla suola,
Incredibile avevo i piedi di fuori.Le scarpe erano a pezzi
Disintegrate ,avremo camminato !
Fortuna che ne avevo un paio da ginnastica nel borsone,
la mia simpatica palla al piede,pensavo a mia figlia che diceva:
"porta lo zaino,porta lo zaino...."
Nel giro di mezz'ora sono riuscito a farmi cacciare dalla
toilette delle donne,non mi ero accorto.
Sai ,la lingua.Tutto un urlo.
Poi mi sono perso due volte .E senza uscire dalla stazione.
Siamo in corriera ,fà tutte le fermate! tutti paesini
sperduti ,lunghi rettilinei nel nulla ! Case dal tetto
aguzzo tutte di mattoni rossi, qualcuna con il tetto di
erba.Vedevo la gente scendere nel nulla, non c'era niente,
solo la strada .I vecchi scendevano e si sedevano su un
sasso .Mi è venuto in mente gli eskimesi che andavano
a morire nel nulla,eravamo finiti nel pack?
Mancavano pochi km alla nostra fermata quando i miei
occhi lo vedono , è lui ,ne sono sicuro!
Dico all'amico "struca al boton" ma lui non è convinto
mancano ancora tre km all'arrivo ,non si fida,ainoi...
Come da copione ,scendiamo nel nulla.Una lunga strada
deserta senza traffico senza nessuno, nessuna casa in
vista ,niente di niente!!
Fortuna che non piove.Non resta che predere valigia e
borsone e andare ,cioè tornare indietro di 3 km ,una
goduria .Qualche rara macchina che transitava ci facevano
dei gesti e suonavano,mah!!
Con la lingua di fuori,siamo arrivati dove l'avevo visto
ed in effetti era là .Ci siamo avvicinati, le ruote della mia
valigia non giravano più,grippate, la trascinavo nella ghiaia.
Era un parcheggio di camper recintato con un grande
cancello di ferro ,il mio amico Elio prova la maniglia,
si apre,entra ,gli dico fermati può esserci un cane ma non
mi ascolta, lui vuole sapere subito il nostro destino.
Mentre lui và , io mi dirigo al camper ,E' MIO!
Metto dentro la valigia e praticamente me ne approprio
senza sapere niente.
Ha le ruote e a questo punto la cosa è fondamentale.
Poi gli giro attorno, ha
molte botte e bottine che dalle foto non si vedevano,ma
tutto sommato era bello sano.
E con le ruote!
Ed è un camper,il mio Joker ,FINALMENTE!!!!!!!!!
Dentro era un porcile .Quei sedili ,quei cuscini non erano
mai stati lavati in 25 anni ,credo.
Guardo Elio, vedo che sta parlando in inglese con un
ragazzone biondo, tutti e due poi sorridono e allora penso,
è fatta.
Mai vendita fu piu' rapida...
Intanto la mamma del venditore ,simpaticamente ,racconta
di voci incontrollate di paese: 2 individui,forse stranieri,
si aggiravano con trolley sospetti lungo la strada...
Comprato e sbrigato le pratiche delle targhe ,abbiamo iniziato
il ritorno.
Inutili le telefonate dei familiari per assicurarsi che
non mancasse nulla,la vista era decisamente annebbiata.
Appena possibile ho sostituito due lampadine dietro.
controllato acqua e olio e via.
Andava che era uno spettacolo, andava bene, era facile
guidarlo ,era leggero ,docile tutto funzionava,riscaldamento
luci, freni ,frizione, cambio, frecce, insomma tutto.
potevamo rientrare in Italia benissimo.
Dopo circa 300 km ci siamo fermati, perchè abbiamo visto per
un'attimo la spia dell'olio accendersi.
Veloce controllo con torcia elettrica,sorpresa ..neanche più
una goccia di olio.Disperazione,quanto olio ci vorrà per
tornare a casa? troppo, impossibile!
Tappa al market ,rimettiamo l'olio, e ripartiamo.
Ogni 30 km controllo. poi ogni 50 km ,poi 80 e via così
Insomma ,dopo essere passati varie volte dalla disperazione
all'ottimismo e viceversa,
dopo preghiere e amorevoli coccole a Lillo,
spinte ,stile autoscontro in salita, e sospiri in discesa,
abbiamo capito che , per arrivare
a casa ,non dovevamo superare i 100 all'ora ,massimo i 110, non
di più.E così è stato ,ci siamo goduti ancora il viaggio
consapevoli che il nostro Lillo ci avrebbe portati a casa.
Devo ancora vedere il motivo perchè a 120 mi butta fuori
tutto l'olio.
Ma ho tanto tempo per sistemarlo.
Sulle autostrade tedesche mi sembrava di essere in un film
di COBRA 11.
E un "cobra"inconsapevolmente mi ha morso,autovelox tedesco precisissimo
e spietato mi immortala a 61 km/h dove c'erano i 50.
Ma questo lo scoprirò solo dopo un mese ,a casa.
Da esperti e navigati globertrotter giriamo una mattinata
attorno a Francoforte ,cosi'!x il gusto di farlo.
Ci avete creduto?macchè,al solito ci siamo persi.
In un luogo imprecisato,vinti,affrontiamo i sorrisini del
portiere d'albergo....abbiamo chiesto una matrimoniale
anzichè doppia ma nella bufera questa è un'inezia.
Riposati affrontiamo a tappe forzate il restante ,dopo una tappa
di riflessione nei cessi di un autogrill,l'unico
posto caldo e "fermo".
Una settimana che meriterebbe un film,molti particolari
ve li ho risparmiati per decenza.
Ad oggi sono in attesa di targhe italiane e della
documentazione relativa.
Appena riesco posto foto dei lavori,per ora ne metto
una di appena arrivato a casa.
ciao a tutti ROW100 (gigi)
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