Immersione con Syncro

Grazie Ame.deox!
Quel tubone di sfiato non c'e sul benzina (non dovrei sbagliarmi...) e al suo posto c'è il motorino di avviamento.
Invece lo sfiato sul cambio è lì anche lui.
Ciao

Probabilmente questo video è già conociuto ma ve lo giro lo stesso.
Quello che si vede sul tetto potrebbe essere un prefiltro a specifiche militari (Syncromat, vedi se c'è qualcosa sull'Etka?) oppure proprio il filtro dell'aria, posto in quella posizione per tutelare al massimo l'aspirazione del motore. Collegato con un tubo corrugato di adeguate dimensioni, potrebbe essere una buona soluzione per chi fosse intenzionato ad "immergersi" con il syncro in acque profonde (oltre a portare fino a lì gli sfiati di cambio e differenziali..).
Ciao

Quel filtro? mo' ci guardo, ma non credo di averlo mai visto sull'ETKA.
Probabilmente è un adattamento di un pezzo di qualche camion militare "oltre cortina".
Nel video: un classico esempio delle belle "musate" che si possono dare in fase di guado, avendo il motore dietro.
Sollevare un'onda simile sul cofano (basso) di un qualsiasi fuoristrada non preparato (Snorkel sull'aspirazione, soprattutto, oltre a impermeabilizzazione delle parti elettriche) causerebbe un bel casino..

A noi al massimo va in crisi la ventola del raffreddamento: non una cosa da poco, ma riparabile sul posto.

Non che ci si senta autorizzati a nuotare come questa:

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Vista lo scorso WE al mare.Risoluzione da cellulare, sorry..

La voglio anch'io!!!

E che mezzo e' mai questo?
un incrocio tra un mergedes g, una vw pescaccia ed una renault fuego??
comunque complimenti.

a vedere bene mi pare che abbia messo semplicemente il filtro d aria sul tetto collegandolo con un tubo di adeguato diametro al moncone nel vano motore.

Quanto mi piace questo video.....!

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Buone feste a tutti!

SyncroDan ha scritto: Quanto mi piace questo video.....!

Davvero molto bello! (...mi vien da pensare che anche le ruote di scorta appese al posteriore abbiano contribuito al "galleggiamento" )

Visto che attualmente dove abito una strada è chiusa per frana, quella alternativa è purtroppo soggetta ad allagamento (che poi può anche essere divertente se hai un syncro, svicoli dai cartelli di divieto e passi mentre gli altri ti guardano sconsolati..). Quest' inverno è già andata sotto due volte, son passato in vari stadi di innalzamento del livello ma l'ultima volta quando avevo l'acqua più o meno alla borchia VW sul copri cerchio non me la son sentita e son tornato indietro. avevo preventivamente misurato i 35cm del libretto proprio all'altezza dello stemma Vw... e non ero ancora arrivato alla zona più profonda... Voi sapete a cosa si rifereiscono le misure di guado date sul libretto? son solo di cautela o metto a bagno parti delicate? effettivamente guardando nel vano motore gli sfiati sono ben più in alto.... a sto punto che si fa? Se mi date qualche esperienza personale ve ne sarei grato... Prevedono pioggia nei prossimi giorni e sa va sotto ancora mi darebbe fastidio dover fare l'ultima strada disponibile, una rampa da paura che sale sul colle per 2/3 km, che dovrei fare col motore freddo, e non puoi non spingere... Poi se ghiaccia...ciao... Fatemi sapere, perchè quando la visco sarà a posto, ho una serie di percorsi alternativi moooolto divertenti, ma per ora se si allaga troppo devo stare a casa... (l'ultima volta son passato pure in canoa!!!! ma eravamo a 70cm abbondanti.... forse devo fare le modifiche del video swimcro???)

beh, danies, per le immersioni chiedi a raffo, che con la sua girffa ci ha fatto sognare qui sul forum nel suo "giretto" in islanda.. penso che sull'argomento ne sa piu di tutti..

se ti capita e hai temo leggiti il suo post nella sez. vacanze.. meerita.. ciao.

Hai ragione l'avevo guardata l'estate scorsa, chiederò...

Per i guadi col diesel sei relativamente più tranquillo che col benzina:
-non hai problemi di alta corrente;
-gli sfiati del cambio sono relativamente alti;
-hai lo snorkel di serie (della cui assoluta tenuta all'acqua, però, non sarei così sicuro...);

I syncri sono dei "guadatori" sorprendenti, il fatto che il motore sia dietro può essere un vantaggio: affrontando il guado con un pochino di velocità (e lo puoi fare, visto che il fondo stradale è sicuramente buono) l'effetto è quello di una barca che avanzando e spostando acqua in avanti e ai lati mantiene la "zona poppiera" reltivamente al riparo, ma occhio a non fermarsi a metà guado!
In questo modo i 35cm possono essere facilmente superati.
Possibilmente effettuare il guado a motore freddo (o fresco) per limitare gli shock termici alla meccanica, ed evitare assolutamente di entrare a ventola in funzione (pena la distruzone della stessa...)

Molto bene, grazie raffo, la cosa mi tranquillizza un pò... alla prossima "brentana" (allagamento delle campagne limitrofe con strade sommerse) mi piazzo vicino l'acqua, mi fumo una sigaretta e faccio qualche telefonata, così intanto il motore si raffredda un pò, e poi via di prova, magari mi porto un metro a stecca, così faccio qualche misura.... se non mi sentirete più allora vuol dire che sono sprofondato del tutto negli abissi.... (l'ultima volta però son passato con la canoa, perchè alle volte può andare anche a 70cm, ma sono casi eccezzionali....)
PS: oggi ho visto che oltre agli sfiati alti, intorno alla giunzione motorino d'avviamento/corpo motore c'è pure una passata di silicone.... A sto punto aspetto nuove piogge per provare, ma non posso andare troppo allegro come velocità perchè la strada è moooolto stretta, e c'è fosso da entrambi i lati... non è solo un guado, si tratta di fare 150,200mt, in corrispondenza di una curva..... quando avrò l'occasione vi manderò delle foto...

A far bene bisognerebbe alzare gli sfiati dei differenziali e controllare la tenuta dello snorkel. Per quanto riguarda la ventola un trucchetto è quello di coprire (ad esempio con un tappettino) il radiatore, dimodochè l'urto con l'acqua non investa radiatore e ventola spaccandola.
In ogni caso, velocità d'ingresso lenta, motore sempre acceso (meglio ancora su di giri) e uscita di potenza....

SyncroDan ha scritto: Per quanto riguarda la ventola un trucchetto è quello di coprire (ad esempio con un tappettino) il radiatore, dimodochè l'urto con l'acqua non investa radiatore e ventola spaccandola.

Magari anche un interruttore che ti permetta di escludere manualmente l'alimentazione della ventola... in modo che, anche se la temperatura lo richiederebbe, non parta comunque. E' meglio far salire un pochino la temperatura che far partire la ventola al momento sbagliato rompendola...

Ovviamente, finito il guado, è imperativo ricordarsi di riattivarla.