Ammodernamento Impianto elettrico T3 1983

Sono alle prese con il restauro di un T3, il suo scopo sarà quello del campeggio itinerante percui volevo adattarlo a questa esigenza.

PREMESSA:
prima di scrivere questo post ho analizzato i sistemi a doppia batteria ma voglio evitare problemi sia nella manutenzione invernale sia nell'utilizzo infatti due batterie in parallelo a lungo andare si rovinerebbero mentre due separate e ricaricate con un partitore a diodi avrebbe una caduta di tensione che varia dai -0.6V ai -1.0V.
La batteria utilizzata in questo caso è la classica ad acido poichè l'alternatore non può caricare una AGM o GEL se non si utilizza un costoso "Booster"

SPIEGAZIONE:
l'obbiettivo è quello di sfruttare l'alternatore e il sole quando non si è appoggiati ad una struttura mentre quando si ha a disposizione la colonnina a 220Volt staccare la "batteria" e metterla sotto carica con un caricabatteria moderno a 4 stati da 10ah, in questo caso l'impianto sarebbe alimentato da un trasformatore da 12V 20A.

Vorrei discutere di eventuali pregi o difetti di questo impianto.
ho solo una domanda: quale è la batteria più grossa ad acido che può ospitare un T3 1.6D? io speravo in una 80ah/100ah...

posterò delle foto quando avrò finito tutto.

AGGIORNAMENTO: Il sistema da me indicato in questo post è funzionante ma come segnalato dagli altri utenti poso efficace in caso di scarica della batteria, proseguendo la lettura è presente lo schema aggiornato con l'utilizzo separato di due batterie (acido + gel)

scusate il doppio post ma non mi ha inserito la foto

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Il rischio è quello di scaricare la batteria durante la sosta e rimanere a piedi...
Una camperizzazione appoggiata alla batteria motore io non la farei.

Grazie della risposta, quel problema teoricamente non dovrebbe esistere poichè le utenze principali (luce, pompa, caricabatteria usb) sono collegate al regolatore solare che nel caso in cui la batteria scenda troppo di voltaggio le scollega, mentre gli altri carichi (es frigo, radio, riscaldamento acqua) solitamente da fermo non li userei...
se dovesse succedere teoricamente c'è il pannello da 100W che una batteria da 80A la carica in circa 10 ore... altrimenti pensavo di portare un gruppo elettrogeno piccolino (lo so mi auto :frusta: ma è l'unico mezzo di emergenza esistente credo)

Ciao. Scusa, ma tu hai un Westy o un furgone vuoto?
Comunque, se devi rifare l'impianto e sbatterti tanto, ti conviene aggiungere una seconda batteria per i servizi e stai tranquillo e rilassato......
E quella motore la lasci stare che il Cusna non ha mica tutti i torti
Io, piuttosto che complicarmi la vita, mi comprerei un bel, buon e moderno caricabatterie multisorgente.
Questo della NDS (serie GOLD) gestisce 3 sorgenti (solare, 220V, alternatore) e ricarica più tipi di battterie: www.ndsgroup.it/camper/power-services/
Se hai un impianto con 2 batterie (motore e servizi) le colleghi con un semplice parallelatore su un circuito chiuso da relay comandato da 220V (si attiva solo quando sei attaccato alla rete, quindi).

Ciao! allora si ho ul westy con impianto originale e volevo renderlo capace di gestire le delicate batterie moderne.
Quindi considerando che l'alternatore è un generatore di corrente (non un caricabatterie, importante specificarlo) può solo mantenere una batteria carica sempre carica.
percui ragionando su quanto mi hai detto potrei mettere un NDS Gold sulla AGM da 80Ah (che ho già) e risolverei tutti i problemi.
naturalmente quella ad acido non la userò mai per la camperizzazione (e neanche la radio a questo punto).
quando non lo uso basta che lo lascio al sole per la ricarica della servizi e ci piazzo un caricabatterie da 1A sulla BM...
appena possibile riposto lo schema modificato

Ciao, anch'io devo sistemare l'impianto elettrico appena mi torna il mezzo che è dal carrozziere (da mesi e mesi.....), potresti postare qualche foto dei lavori? Mi sarebbe molto utile perchè vorrei fare un lavoro simile al tuo.
Ciao

Certo! se mi dici cosa ti serve di diverso, magari esponi un idea a cui io non avevo pensato, al momento voglio realizzare un impianto con BM ad acido e BS una AGM Bosh S6 da 80Ah.
Per me è importante tenere completamente separate le due batterie.

Ecco, così mi piace molto di più, il discorso diventa interessante...
Io, già che sei dietro, inserirei uno stacca-batteria almeno su quella motore, io d'abitudine quando parcheggio o sosto per campeggiare la stacco. Non sai le volte che mi ha salvato (fari accesi...), funziona anche da rudimentale antifurto e stai più tranquillo riguardo possibili assorbimenti e/o dispersioni anomale.

Perfetto! ottima idea lo ho appena ordinato!
in effetti un ladro sarebbe scoraggiato quando vede che non c'è quadro non credo si metta a cercare la chiave e la posizione dello stacca batteria...
c'è da considerare l'autoscarica della BM ma su una sosta di massimo 2 settimane non ci sono problemi.

Intanto ho chiesto a NDS chiarimenti sul funzionamento del loro booster Power service Gold (è un caricabatterie dc/dc, 220V e da pannello).
devo dire che se fa quello che dicono è un aggeggio indispensabile.

[blockquote]Buona sera,
il GOLD carica solo le batterie di servizio, e la tensione massima a fine carica ed in mantenimento variano a seconda della selezione che si fa della curva di carica e quindi a seconda della tecnologia della batteria di servizio.
Il pannello solare deve essere collegato direttamente al dispositivo senza regolatore, per una potenza massima di 250W e con una tensione massima a vuoto di 27V (pannelli a 12V nominali).
[/blockquote]