Come collego il caricabatteria?

Quando ho comprato il camper non era presente il carica batteria e ora sono in procinto di montare un caribatteria non originale.

Guardando la foto allegata mi è venuto qualche dubbio..

i 2 fili (blu e marrone) contrassegnati con 1 e 2 dovrebbero essere quelli utilizzatti per portare la 220v

il filo marrone numero 3 dovrebbe essere la massa
il filo giallo/rosso numero 5 dovrebbe essere il positivo che si collega alla batteria dei servizi

Non riesco a capire dove è collegato il filo rosso/nero (contrassegnato con 4)

Mi potete aiutare??

Grazie

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Ciao,
checche se ne dica il caricabatteria originale, perlomeno nelle ultime versioni carica anche la batteria del motore. Il cavo che ti avanza è quello.

Saluti

trovi lo schema nella sezione download
ciao
ame

fabio_ ha scritto: Quando ho comprato il camper non era presente il carica batteria e ora sono in procinto di montare un caribatteria non originale.

Guardando la foto allegata mi è venuto qualche dubbio..

i 2 fili (blu e marrone) contrassegnati con 1 e 2 dovrebbero essere quelli utilizzatti per portare la 220v

il filo marrone numero 3 dovrebbe essere la massa
il filo giallo/rosso numero 5 dovrebbe essere il positivo che si collega alla batteria dei servizi

Non riesco a capire dove è collegato il filo rosso/nero (contrassegnato con 4)

Mi potete aiutare??

Grazie

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ciao
spina ROSSA filo marrone e blu=220 Volt
spina BIANCA a tre :
marrone=massa
rosso/nero=positivo batteria motore
rosso/giallo=positivo batteria servizi
buon lavoro

Perfetto! Ringrazio tutti per l'aiuto!!! :applausi: !

L'anno scorso ho sostituito anche io il caricabatteria originale con uno nuovo di tipo digitale perchè l'originale non funzionava. Dopo parecchi problemi di scaricamento cronico della batteria motore mi sono accorto che le mie batterie rimanevano sempre collegate in parallelo. Questo problema non è dovuto ad un malfunzionamento del relè disgiuntore sotto il sedile guidatore ma ho scoperto che il collegamento avveniva all'uscita del caricabetteria, tra il filo rosso/nero (batt. motore) e il giallo/rosso (batt. servizi).
Ora non so se si tratta di qualche ponte strano fatto da qualche precedente proprietario, magari dietro alla cucina (ho controllato l'impianto dove è facilmente accessibile e sembra tutto a posto) oppure se il caricabatteria originale aveva al suo interno un equilibratore che permette di caricare prima un batteria e poi l'altra. Nessuno può darmi una mano? Ovvero nessuno sa dove si trova il meccanismo che passa la carica prima da una batteria e poi all'altra?
Al momento ho ovviato all'inconveniente facendo ricaricare solo la batteria servizi ma mi piacerebbe venirne a capo.
grazie

il caricabatterie originale ha due uscite apposta per non collegare le due batterie.
vengono caricate tutte e due assieme, però solo su una viene letto lo stato delle batterie, quindi si anno dei scompensi, non essendo scariche in uguale modo.
ma il tuo caricabatterie ha una uscita sola ?? anch'io ho comperato un caricabatterie elettronico, e per oviare al collegamento delle due batterie ho montato un deviatore, cosi posso caricare prima una poi l'altra, altrimenti si poteva montare dei diodi, però avevi il probblema della lettura delle batterie da parte del carica
non so se mi sono spiegato bene, ho hai altre domande

il mio ha (aveva) un uscita con connettore triplo. Un cavo va a massa (nero o marrone non ricordo), il rosso/nero alla batteria motore, il rosso bianco alla batteria servizi. I 3 cavi uscivano "separati" dal caricabatterie originale ma quando ho messo quello nuovo ho mantenuto il connettore originale tagliandolo dal caricabatterie originale e "sdoppiando" l'uscita del positivo del mio caricabatterie con una morsettiera. Non so se mi sono spiegato, magari posto una foto...

Se ho capito bene hai semplicemente sdoppiato l'uscita del caricabatteria.. Ma in questo modo non rischi di sovraccaricare le batterie?
Mi spiego meglio se la batteria A è carica al 20% e la batteria B al 80% con il tuo sistema il caricabatteria carica contemporaneamente le batterie A e B.
Quando B è carica il caricabatteria dovrovrebbe spegnersi automaticamente ma nel tuo caso sente la batteria A e continua a caricare, sovraccaricando B che è già carica.

Hai fatto qualche collegamento diverso?

Il problema non è di sovraccaricare, certo, se fossero tutte a zero il caricabatterie dovrebbe pompare il doppio, ma è limitato in corrente massima, quindi al peggio raddoppieresti il tempo di carica delle batterie (come se tu ne caricassi una di capacità doppia, né più e né meno); il problema è che se le connetti in parallelo brutalmente all'uscita del caricabatterie che non ha due uscite distinte (e isolate internamente) di fatto le tieni sempre in parallelo, e questo ovviamente non va bene perché sarebbe alla fine come avere una sola batteria più grande invece che due separate.

Anche io ho dovuto sostituire il caricabatterie originale che caricava solo quella servizi, mentre era morto sull'uscita motore. Un noto meccanico di Como mi ha consigliato e montato un caricabatterie digitale doppia uscita come l'originale, doppia potenza rispetto all'originale, volume un quarto rispetto all'originale, peso un decimo rispetto all'originale, anche campasse la metà dell'originale (cioè 15 anni) potrebbe andare bene. Unico difetto: caro asserpentato (mi pare ben oltre i 100). Devo dire però che funziona molto bene (ci mancherebbe pure direte voi!).

Come ha detto capitan urlo mi sono ritrovato (inconsapevolmente) con le batterie sempre in parallelo, cosa che provocava lo scaricamento continuo di quella motore e il surriscaldamento del caricabatteria. Ingenuamente pensavo che ci fosse un fantomatico meccanismo esterno che si occupasse di passare la carica da una batteria all'altra invece è proprio il caricabatteria originale che si occupa di questo lavoro. Ora ho collegato al caricabatteria solo la batteria servizi, magari monterò un deviatore così posso caricare una o l'altra a seconda dell'esigenza.

captain urlo ha scritto: Il problema non è di sovraccaricare, certo, se fossero tutte a zero il caricabatterie dovrebbe pompare il doppio, ma è limitato in corrente massima, quindi al peggio raddoppieresti il tempo di carica delle batterie (come se tu ne caricassi una di capacità doppia, né più e né meno); il problema è che se le connetti in parallelo brutalmente all'uscita del caricabatterie che non ha due uscite distinte (e isolate internamente) di fatto le tieni sempre in parallelo, e questo ovviamente non va bene perché sarebbe alla fine come avere una sola batteria più grande invece che due separate.

Anche io ho dovuto sostituire il caricabatterie originale che caricava solo quella servizi, mentre era morto sull'uscita motore. Un noto meccanico di Como mi ha consigliato e montato un caricabatterie digitale doppia uscita come l'originale, doppia potenza rispetto all'originale, volume un quarto rispetto all'originale, peso un decimo rispetto all'originale, anche campasse la metà dell'originale (cioè 15 anni) potrebbe andare bene. Unico difetto: caro asserpentato (mi pare ben oltre i 100). Devo dire però che funziona molto bene (ci mancherebbe pure direte voi!).

Io credevo che si sovraccaricassero le batteria.. mi sei dire che modello ti ha montato? Ha la ventola? Fa rumore? Grazie

Ciao Fabio_
Al momento non posso risponderti perché sono a PG e Westfalio è a Roma. Rumore comunque 0, appena posso ti invio il modello, se deducibile (purtroppo è incastrato nella panca tra la bombola del gpl e altri accessori, quindi non so se riuscirò a leggere la targa...).

Le batterie non si sovraccaricano, nel senso che si "sovraccaricherebbero" nel senso generico che le caricheresti in maniera "forzosa" e non idonea, se tu le caricassi o a tensione troppo alta (intorno ai 15 V) o consentendo una corrente eccessiva, ma entrambe le condizioni sono prevenute dal caricabatteria che carica intorno ai 13.5/14 V con una limitazione in corrente. Naturalmente se le metti in parallelo la tensione di carica resta approssimativamente la stessa (anzi tende a diminuire impercettibilmente) e la corrente per ogni batteria, essendo quella disponibile costante, approssimativamente si dimezza; quindi il rischio di "sovraccarica" delle batterie è escluso. Il problema è sostanzialmente quello della connessione permanente in parallelo, niente altro.